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domenica 16 agosto 2015

SUL GENOCIDIO DEL VENTUNESIMO SECOLO





                       
                       
                  "  SUL  GENOCIDIO   DEL  VENTUNESIMO  SECOLO  " 

                                LA   IPOCRISIA  GLOBALE   E  GLI  EFFETTI  COLLATERALI

Di questo si tratta : “ GENOCIDIO “  . Una immane tragedia umana , milioni e milioni di persone,sottoposte a violenze,torture,uccisioni . Intere popolazioni colpite da conflitti di guerra e attacchi terroristici , che in due continenti , quello Africano e quello Medio-Orientale , cercano disperatamente la salvezza attraverso la fuga da quei territori divenuti impossibili per qualsiasi sopravvivenza umana.
In tali drammatiche situazioni , i governi degli Stati Occidentali , Europei e del Continente Americano , pur complici di una pregressa situazione conflittuale  e sanguinaria , determinatasi per il possesso di risorse energetiche, situate in estese regioni di quei paesi , assistono senza richiedere con fermezza  ed efficacia opportuni interventi dell’O.N.U.  , in modo da porre fine ad una tragedia di così vaste proporzioni ;  territori  nei  quali organizzazioni criminali hanno già preso in mano il controllo dei flussi migratori , lucrando sul dolore e sulla disperazione di esseri umani , sino a mandarli a morire affogati, a migliaia , nel tentativo di attraversare il mare Mediterraneo  per raggiungere le coste del Continente Europeo  o  di  morire  uccisi dalle bombe  o per fame , sete e di stenti  lungo i percorsi impervi di territori desertici .

I governi  degli Stati nei Paesi cosiddetti progrediti , dove purtroppo gli interessi economici e finanziari assumono primaria importanza rispetto a qualsiasi altro problema che riguardi la salvezza di vite umane innocenti , nonché la stessa dignità e diritti fondamentali di ogni persona  che viva sulla terra , discutono inutilmente  o  prendono decisioni chiaramente inefficaci , non idonee per trovare soluzioni concrete ;  mentre con somma e vergognosa ipocrisia , manifestano pubblicamente esecrazione e condanne verso le azioni  crudeli perpetrate  in danno di tanti esseri umani  o  ancor peggio tentano di dare una certa giustificazione  riguardo ad uccisioni di esseri umani innocenti, ritenendo le morti stesse  “ effetti collaterali “ .
Dicono essi , difficilmente evitabili in quanto provocati da necessari interventi militari  effettuati con mezzi aerei del tipo “ drone “ , ritenuti peraltro idonei a colpire  obiettivi predeterminati .

Di tutte queste tragedie vi è una responsabilità generale , non solo  politica  e  a  livelli istituzionali , ma anche civile e morale  di  ogni cittadino ;  di ogni cittadino che sia ancora convinto di non poter far nulla per evitare che tali tragedie accadano e che quindi sia inutile fare sentire la propria voce  e il proprio  appello  alla pace , da rivolgere e manifestare pubblicamente  e massicciamente nei confronti dei governanti politici.

Con l’immobilismo , con l’indifferenza di fronte ad un problema così grave  e globale , il percorso di un tragico destino sembrerebbe ormai  ben tracciato ;  un destini di sangue e di morti , che si abbatterà terribilmente  e inevitabilmente  su ancora milioni e milioni di persone , su territori sempre più vasti , anche su regioni e su Paesi  come il nostro, finora rimasti fuori dai conflitti armati  e con conseguenze disastrose  per l’umanità intera.    


Esecrazione ,  disgusto , orrore ,sconcerto ,…..sensazioni che una persona dotata di sensibilità umana non può non provare  apprendendo le varie notizie riguardo a migliaia di esseri umani , che disperati , per fame e violenze , sono costretti a fuggire dalle loro terre, per poi finire di una terribile morte, o trucidati o annegati , cibo per pesci …quegli stessi pesci che a loro volta e paradossalmente potrebbero persino finire come pietanze sulle nostre tavole ; ma le reazioni popolari sono diverse : c’è chi chiudendo il canale tv o ripiegando il giornale , dopo un po’ non ci pensa più ;  chi pensa che nulla può farsi se non rassegnarsi , lasciandoli al loro destino;  chi pensa , persino , che in fondo è colpa loro se decidono di rischiare la vita  e che oltretutto è ingiusto accollarsi l’onere di una accoglienza senza regole precise e strutture adeguate ; chi pensa , invece , che deve prevalere ogni sentimento umanitario e anche si adopera per accogliere e salvare queste tante  povere vite umane ;  ma nel complesso la gente sta a guardare , non provando alcun senso mdi colpa, anche molti si dovrebbero sentirsi veramente in colpa  per non aver fatto sentire la propria voce  e la propria condanna , richiamando alle loro responsabilità i vari politici dei Paesi del mondo cosiddetto “ civile” , che discutono , ma nulla fanno in concreto per evitare che tutto ciò continui ad accadere, ogni giorno , perveseverando in diatribe e comportamenti ipocriti.

LA  " TRAPPOLA " EUROPEA 
www.lamiavoce37.blogspot.com

UN ORGANISMO  POLITICO-FINANZIARIO  , COSTITUITO  DALLA  " UNIONE  EUROPEA " , CHE  A  FRONTE  DEL  GRAVISSIMO  E  DRAMMATICO  FENOMENO  DELLA " MIGRAZIONE "  DI  MIGLIAIA  E  MIGLIAIA  DI  PERSONE  IN  FUGA  DAI  PAESI  SIA  DEL  CONTINENTE  AFRICANO SIA  DA  QUELLO  MEDIO-ORIENTALE , DA  PROVA  DI  BEN  PIU'  GRAVI  E  MAGGIORI  IRRESPONSABILITA' , PER  INEFFICIENZA   E  INTERESSE  EGOISTICO ,  ATTRAVERSO  L' APPLICAZIONE  DI  UN  INCRESCIOSO  E  ASSURDO  " PATTO  DI  DUBLINO "RIVELATOSI  UNA  VERA  E  PROPRIA  TRAPPOLA  IN  DANNO DI  QUEI  PAESI  ( IN  PRIMIS  L' ITALIA ) ,  SULLE  CUI  COSTE  AVVENGONO  GLI  SBARCHI .


Non sanno fare altro che blaterare , tutti ...il vescovo contro il governo e contro Salvini e contro Grillo ..., Salvini contro il vescovo e contro il governo e contro Grillo , Grillo contro il vescovo e contro il governo , il governo contro tutti questi e contro l'Europa ......che se ne fotte bellamente ....mentre i migranti continuano a sbarcare sulle nostre coste , a centinaia ogni giorno , ....mentre i volontari delle associazioni umanitarie e i tutori dell'ordine pubblico agiscono eroicamente in aiuto a questi poveri disgraziati ...in un contesto politico-organizzativo assai carente , confusionario , contraddittorio , persino conflittuale e al limite della anarchia , ( sindaci contro Prefetti , Prefetti contro sindaci e contro il governo , il governo contro tutti ...........) mentre le organizzazioni malavitose sono pronte a mettere le mani sulle grosse somme di denaro stanziate per l'accoglienza e i cittadini , in un tale caos , protestano , si arrabbiano , diventano razzisti , in una società che è ormai allo sbando , dove non ha più senso parlare di "dignità " umana , di rispetto della persona , soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà e laddove dovrebbe essere chiara , ferma , decisa , la guida politica di un Paese , per ristabilire un ordine democratico alla vita civile.

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