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lunedì 23 novembre 2015

PROPOSTA DEL " VIRTUALVAUCHER "





PROPOSTA   di  pagamento di retribuzione da lavoro   tramite  “ VIRTUALVAUCHER “ 


Come  sappiamo  i  Vaucher ( Buoni lavoro ) ,  per lavori occasionali ,  sono  acquistabili in tabaccheria, presso gli uffici postali o agli sportelli dell’INPS  . Essi  hanno un valore che varia dai 10 ai 50 euro di cui il 75% va al lavoratore per il suo compenso, il 7% va all’INAIL per i contributi assicurativi e il 13% va alla Gestione Separata per i contributi previdenziali. Il restante 5% va a compensazione del concessionario.
I buoni lavoro INPS  sono  usati  sempre  più  e  stanno diventando la forma di pagamento più utilizzata ,  però anche al di fuori delle categoria di  “ lavori  occasionali “,  previste per il loro utilizzo.
Il lavoratore , pagato con i buoni lavoro ,  ha la possibilità di prestare occasionalmente lavoro senza incorrere nel “lavoro nero” ,  poiché il datore di lavoro, pagando la retribuzione con i voucher INPS lo paga in maniera equa versandogli, oltre allo stipendio anche gli oneri contributivi ed assicurativi.
Però , non sempre i lavoratori retribuiti con buoni lavoro INPS sono occasionali .  Spesso i voucher sono usati anche per pagare babysitter, badanti e colf,  e  tanti  altri  lavori prolungati  e  relativamente continuativi  nel tempo   ( 15  ,  30   o  più  giorni , del tipo di lavoro dipendente stagionale  ) ,  in  servizi  presso ristoranti , alberghi , etc..  e   manuali  presso cantieri , imprese agricole , etc..   Quindi , molto spesso, lavoratori che svolgono il proprio lavoro anche per 8/9 ore al giorno , sette  giorni su sette ,  e  per  più  settimane ,  che sono retribuiti solo parzialmente (  per un numero ridotto di ore ) con i voucher  e  per  il resto delle ore lavorate , tramite denaro contante ( quindi in nero ) ,  senza essere assunti  con regolare contratto .
In  definitiva , il sistema dei voucher,  che inizialmente appariva come ottimale ,  in seguito ha cominciato a mostrare delle lacune , sia sotto il profilo della  efficacia  in  merito  alla lotta al lavoro nero , dato che in tanti casi lavorativi  il sistema stesso viene applicato  solo parzialmente ,  sia  riguardo al fatto che il lavoro prestato e pagato  tramite il  sistema vaucher  non è  coperto  da  garanzie e diritti  nei confronti del lavoratore ( ferie , 13 mensilità , TFR ) , né  con  possibilità di fruire in futuro di una pensione .
Per  ovviare  a  tutto ciò ,  e  principalmente  per  contrastare  seriamente  il fenomeno  del  lavoro in nero, potrebbe  essere  presa  in  considerazione  una    proposta “  di  retribuzione  di  lavoro  , che potremmo  denominare “ virtualvaucher “  ,  consistente  in  pagamenti  di  retribuzioni  da  lavoro  effettuati  tramite  interposizione  bancaria ,  sulla  base  di  “ dichiarazioni “  , a firma congiunta fra datore di lavoro e lavoratore , attestanti il numero di ore di lavoro prestate  cumulativamente nell’arco di  un determinato periodo ,   per esempio  15  o 30  giorni .  Pagamenti  da  effettuare   tramite conto corrente bancario , secondo la seguente procedura :
Il datore di lavoro  e il lavoratore  sottoscrivono  una “ dichiarazione congiunta “ nella quale  vengono  indicate le ore di lavoro prestate  nell’arco  di  un  determinato periodo  ( es..15  o  30  giorni ) , indicando  la somma da pagare  e  che  la  somma da  liquidare  deve  rispettare  le  percentuali  stabilite  e destinate  dalla legge in merito  ai  vaucher  (  il 75 %  al lavoratore per il suo compenso , il 7 %   all’INAIL  per i contributi assicurativi ,  il  13 %   alla Gestione Separata  per i contributi  previdenziali  e il restante 5 %    all’istituto bancario  liquidatore ) .Nella stessa dichiarazione possono essere conteggiate anche le ore retribuite a titolo di ferie o di malattia , di 13 mensilità , di TFR . 
La “ dichiarazione congiunta “   deve  essere  presentata  e consegnata  , al  termine di ogni periodo di lavoro prestato , all’Istituto bancario , il quale  provvede  alla liquidazione dei compensi  al lavoratore , versandoli sul conto corrente  intestato al lavoratore stesso  presso l’istituto bancario indicato da quest’ultimo  e  prelevando  la  corrispettiva  somma  dal  conto corrente , ivi esistente ,  intestato  al  datore  di  lavoro.
   


La proposta   “ virtualvaucher “ di  pagamento  di retribuzione da applicarsi  per  i  lavori  prolungati  e relativamente continuativi  ,   è  da ritenersi  complementare  al  già  esistente  sistema  di pagamento  tramite  “ vaucher “ per i lavori occasionali ,  e  inoltre , potrebbe  anche  prevedere  , riguardo al  reddito imponibile ,  una detrazione dei  contributi lavorativi già versati , facendo sì che tale  sistema possa ottenere  risultati  certamente  più  soddisfacenti  dal  punto di vista  della  praticabilità  e  di una  migliore  trasparenza  nel  complessivo  mondo  dei  rapporti  di lavoro .        

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