PER IL
NUOVO ORDINE DI
GIUSTIZIA SOCIALE E CONTRO
I MALEDETTI DISONESTI
Ricordando
i nostri EROI : Falcone e Borsellino e tutti gli
altri magistrati e loro operatori , uccisi da mani mafiose e da oscuri mandanti
( IL
NABUCCO ) https://www.youtube.com/watch?v=e1JkhNOcXGo
I
MALEDETTI DISONESTI ,
DA EMARGINARE
PER UNA SOCIETA’
MIGLIORE !
Sono tutti maledetti bastardi , quelli che
hanno infangato e continuano ad infangare
il suolo dove onesti cittadini vivono e lavorano , tentando
con grandi sacrifici di offrire una vita dignitosa alla propria
famiglia ed un futuro migliore ai propri figli.
Sono tutti
maledetti bastardi , coloro che rubano , trafficano illecitamente
, da evasori con i capitali finanziari, con lo smercio
delle armi e della droga , con la prostituzione , con la
porno pedofilia , con lo sfruttamento di
esseri umani in difficoltà ;
Sono tutti maledetti bastardi , coloro che
traggono profitti dalle sofisticazioni di prodotti alimentari , che attraverso
agenti chimici e batteriologici alterano
la loro genuinità naturale , rendendoli nocivi per la salute pubblica ;Sono tutti maledetti bastardi , coloro che cagionano inquinamenti ambientali attraverso illeciti depositi di scorie di prodotti industriali , attraverso la mancata o insufficiente installazione di sistemi di filtraggio di prodotti industriali gassosi o liquidi ;
Sono tutti
maledetti bastardi , coloro che abusano di acquisiti
poteri istituzionali per interessi personali, che
agiscono da corruttori e corrotti , che si
associano e sono collusi con gli altrettanti maledetti
bastardi appartenenti alle varie mafie ,
che non esitano ad usare vigliaccamente violenza
e sopraffazione , specie
verso chi è più debole e indifeso ;
Sono tutti maledetti bastardi , coloro che
hanno sulla loro sporca coscienza tremendi delitti , di stragi , di
cui sono stati esecutori od anche mandanti , come sono maledetti bastardi
tutti coloro che avendone il potere hanno dato coperture istituzionali a tali delitti ;
Sono tutti maledetti bastardi , quelli che
denigrano e si scagliano contro chi compiendo il proprio
dovere opera nella legalità e per la legalità ;
Sono tutti
maledetti bastardi , coloro che attraverso i loro comportamenti disonesti e
immorali offendono i sentimenti di moralità civile e la dignità di milioni di cittadini onesti e
verso gli stessi
danneggiano gravemente le condizioni di vita , usando il
potere politico-istituzionale loro conferito per favorire se stessi e amici
affiliati attraverso speculazioni illecite e interessi economici , utilizzando
pubblico denaro e risorse pubbliche ;
Sono tutti
maledetti bastardi , quelli che ,
laici o clericali , commettono abusi , violenze sui minori , sui
disabili , sui più deboli e indifesi e si sentono al sicuro , a
volte perchè protetti da politici o funzionari o personalità aventi
cariche istituzionali , altrettanto bastardi , in quanto loro complici o
compiacenti ;
E' ora di liberare
finalmente il nostro Paese da tutti questi
maledetti disonesti bastardi !
Non è più giustificabile né razionalmente
concepibile che un popolo di milioni di cittadini onesti debba essere costretto
a subire sofferenze e umiliazioni per condizioni di povertà e di
abbandono sociale , a causa della protervia e dell’arroganza di una minoranza
di individui , che si arricchiscono lucrando e speculando sui bisogni delle
persone e che quindi sono indegni di far parte di una società
civile e democratica , come meriterebbe di
essere l'Italia , a testimonianza di tante vite umane
sacrificate per la libertà e per la
giustizia.
E’ necessario che ciascun cittadino onesto prenda coscienza
della gravità della situazione realmente drammatica che
incombe sul Paese , a causa di questi mali , a causa di ormai
innumerevoli scandali pubblici e per colpa di coloro che
li determinano , e pertanto è
indispensabile abbandonare ogni atteggiamento di
indifferenza , di apatia , attivandosi , utilizzando tutti i diritti costituzionali riservati al Popolo ,
per ripristinare condizioni sociali
e politiche sui principi e
valori di
" ONESTA'
" , " LIBERTA' "
" GIUSTIZIA " , e soprattutto ,
è giunto il momento di prendere decisioni
concrete , precise , convinte , attraverso scelte elettorali , rivolte nei confronti di persone che , per
la loro vita da cittadini e per la loro esperienza politica , siano in grado di
offrire maggiori garanzie di onestà e competenza .
E’
dovere di tutti noi , onesti
cittadini , sostenere apertamente e pubblicamente con forza e costanza , la encomiabile
e meritoria opera di bravi magistrati e operatori della giustizia e dell’ordine
pubblico , affinchè essi abbiano i mezzi e gli strumenti sempre più adeguati ed
efficaci nella difficile lotta contro ogni genere di
criminalità , mafiosa e
politica , di illegalità , e per la salvaguardia della sicurezza e della salute dei cittadini
.
L’ INDIFFERENZA , GLI EGOISMI , GLI OPPORTUNISMI POLITICI POSSONO PRELUDERE A DRAMMI E TRAGEDIE IN MISURA GLOBALE E SEMPRE PIU’ GRAVI .
L’ INDIFFERENZA , GLI EGOISMI , GLI OPPORTUNISMI POLITICI POSSONO PRELUDERE A DRAMMI E TRAGEDIE IN MISURA GLOBALE E SEMPRE PIU’ GRAVI .
Non è più umanamente concepibile , né ammissibile , né sopportabile , continuare a vedere , ogni giorno di
più , soffrire migliaia di esseri umani , di ogni età , costretti a
vivere in condizioni ambientali assolutamente proibitive , umilianti , a patire
per il freddo e per la fame
, e anche a morirne , perché respinti reiteratamente nel loro bisogno di aiuti
, nella richiesta di essere accolti in un contesto civile e umanamente
dignitoso , provenienti , in fuga , da regioni del mondo stravolte da guerre e
da conflitti sanguinosi , e vederli
errare senza una meta
precisa , spinti solo dalla disperazione e da una sempre più debole speranza di
salvezza ; non è
ammissibile che nel
vedere e nel rendersi
consapevoli di tali gravissimi drammi umani , ogni comunità civile , fatta di padri e madri di famiglia
, persone dotate di sentimenti umanitari e cristiani , non reagisca fortemente , facendo valere la propria voce , con
ogni mezzo di comunicazione per condannare pubblicamente , i capi , i
responsabili politici di governi che mentre da un lato vietano l’ ingresso e l’accoglienza a questi
sfortunati esseri umani , o che alzano i muri , adducendo giustificazioni
pretestuose e sicuramente controproducenti , avanzate per esigenze di difesa
dal terrorismo e di sicurezza interna , oppure di non poter accettare accordi
di ripartizione sull’accoglienza per indisponibilità di spazi o di risorse , e
dall’altro lato partecipano ad interventi di guerra proprio in quei Paesi dai
quali centinaia di migliaia di esseri umani sono costretti a fuggire per
salvarsi e a chiedere asilo
altrove.
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“ MAI PIU’ LE MAFIE “
" Onestà , Legalità , Giustizia
"
"Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente
e misteriosa mafia svanirà come un incubo." [Paolo Borsellino]
“ La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha
un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine." [Giovanni
Falcone]
LA POLITICA ,
OGGI
Si sente dire spesso : “ Anni fa tutto
era diverso . C’erano i veri partiti , ideologicamente diversi gli uni dagli
altri , che vedevano la partecipazione della gente , nelle piazze , nei circoli
, nelle varie sedi politiche , a parlare , discutere , anche e spesso
animatamente, sui simboli , sulle idee , sui progetti , con la passione di una
fede che non temeva ostacoli e che trovava la propria dignità , il valore dei
propri principi sociali e politici anche attraverso la contrapposizione , il
duro confronto. Si vedeva l’esaltazione della folla verso mitiche personalità ,
uniche , di leaders irripetibili , per fascino e carisma , ma soprattutto per
capacità di infondere e dar prova di fiducia.
Oggi : I partiti si sono disgregati . Si
formano e mutano continuamente veste , simboli , denominazione , aggregazioni
più o meno improvvisate di personaggi culturalmente mediocri , parolai e
contraddittori nei fatti , interessati a formare raffazzonati gruppi politici ,
in una corsa disordinata , senza regole , anzi spesso scorretta , con
l’esclusivo obiettivo di acquisire potere , di raggiungere posizioni e posti
istituzionali rilevanti , specie in quegli enti pubblici che offrano le occasioni
migliori per intrecciare , spesso in modo subdolo , affari , di tipo economico
e finanziario , speculazioni e finalità di lucro a livello personale e
familiare. Taluni affermano che ciò è dovuto anche ad un cambiamento della
società civile , ad un cambiamento di mentalità , di costumi e di visione della
stessa morale . Ma questo , anche se in parte è vero , non giustifica la politica di oggi e tutti coloro che la sostengono
perché trovano in essa una qualche convenienza o interesse
personale .
Un teatro disgustoso e deprimente , in
cui i politici attori recitano più che altro per se stessi , davanti ad un
pubblico sempre più rado , faziosamente interessato , oppure indifferente , apatico ; attori , però , che
purtroppo tengono nelle loro mani le redini del potere e di decidere sulle
sorti della vita sociale delle persone , messe sempre più a rischio a causa di
comportamenti ed atti disonesti , perpetrati da individui senza scrupoli ,
sulla gestione delle risorse pubbliche. Una situazione davvero drammatica , che
non vede altra soluzione se non attraverso un intervento
popolare , eseguito massicciamente , per
riportare la possibilità delle scelte politiche nel potere sovrano del popolo ,
allo scopo di riuscire a porre fine ad un sistema che è degenerato sotto il
profilo sociale e anche etico e morale e
che se perdurante , può cagionare ancora più danni alla vita sociale del Paese.
In questo caso , dobbiamo dire , non come gli
inglesi : God save the queen ( Dio salvi la regina ) , bensi : Dio salvi il
Popolo Italiano ( quello onesto )
.
UN MONDO
DI IPOCRITI E
DI CRIMINALI
E' ormai indubbio che
in questo fenomeno immigratorio italiano e internazionale c'è troppa malafede ,
sia politica che affaristica, e il cosiddetto buonismo ne fa spesso da comodo
paravento. Ma molta malafede ed ipocrisia vi è anche in chi si arroga il
diritto di alzare muri e barriere lungo i propri confini , volendo ricacciare
indietro migliaia , milioni di esseri umani , disgraziati , abbandonandoli ad
un fatale e crudele destino , fuggiti da territori sconvolti e impoveriti da
guerre, conflitti e sfruttamenti egoistici e lucrativi di risorse locali ,
tutti cause provocate proprio da chi alza ora le barriere oppure dominati da
dittatori sanguinari , creati , sostenuti e armati dai medesimi Paesi che
rifiutano questi esseri umani resi infelici .
E' QUESTO UN MALEDETTO MONDO DI IPOCRITI E DI
CRIMINALI DI CUI TUTTI SIAMO CONSAPEVOLI E COMPLICI , PERCHE' E' PURE DA
VIGLIACCHI VOLTARE LE SPALLE E NON REAGIRE ACCUSANDO PUBBLICAMENTE I
RESPONSABILI POLITICI DI UNA TALE TRAGEDIA .
Non potranno mai
essere valide le giustificazioni di quanti assumono che sia corretto non accogliere e pertanto
respingere tutti coloro che vogliono emigrare dal proprio Paese , dal
cosiddetto terzo mondo, e che lo fanno soltanto per il desiderio di evadere ,
di vivere in un mondo civile ed evoluto , lasciando , anche a costo della
propria vita , una terra di miserie e
povertà , da sempre ritenuta , da chi vi
ha trovato forti interessi, solo oggetto di sfruttamento di risorse energetiche
e minerarie , e soprattutto immiserendo vite umane .
Continuando così le
cose , a pagarne le spese per le drammatiche conseguenze non sono soltanto
queste infelici popolazioni , ma altresì
saranno anche le nostre , del cosiddetto mondo civile , in un domani non lontano , nel momento in cui
non sarà più controllabile, né contenibile un flusso migratorio sempre maggiore
, peraltro ostacolato in modo ingiusto e incivile , senza interventi regolatori
da parte dell’ ONU nei Paesi di provenienza .
In
nome di una
Giustizia Universale che difenda
i popoli offesi da orrendi crimini , si richiede il deferimento alla
Corte Penale Internazionale nei
confronti di quei soggetti che , dopo le
opportune indagini esperite dai competenti organi internazionali , vengano
accusati di :
1)
Crimine di genocidio. La relativa
definizione contenuta all’articolo 6 dello Statuto di Roma rispecchia quella
presente all’art. II della Convenzione per la prevenzione e la repressione del
crimine di genocidio del 1948 e la corrispondente norma di diritto
internazionale consuetudinario.
2) Crimini contro
l’umanità. L’articolo 7 dello Statuto di Roma enumera 11
diverse tipologie di atti ascrivibili alla categoria di crimini contro
l’umanità purché questi siano stati commessi “nell’ambito di un attacco esteso
e sistematico contro una popolazione civile con la consapevolezza
dell’attacco”.
3)
Crimini di guerra. ( art.
8 )
Lo Statuto limita la giurisdizione della Corte a
quei crimini di guerra commessi come
parte di un piano o di una serie di crimini su larga scala.
Un
elemento importante riguardo alla trattazione dei crimini di guerra presente
nello Statuto di Roma è il riconoscimento dei crimini di guerra anche nel
contesto di conflitti di carattere non internazionale.
L’articolo 8 infatti include disposizioni relative a crimini commessi nel contesto di conflitti internazionali (violazioni gravi delle quattro convenzioni di Ginevra e le altre violazioni gravi delle leggi ed usi di guerra nel quadro consolidato del diritto internazionale) e conflitti a carattere interno (violazioni gravi dell’art. 3 comune alle quattro convenzioni di Ginevra e altre violazione gravi delle leggi ed degli usi applicabili ai conflitti di natura non internazionale desumibili dal quadro consolidato del diritto internazionale).
L’articolo 8 infatti include disposizioni relative a crimini commessi nel contesto di conflitti internazionali (violazioni gravi delle quattro convenzioni di Ginevra e le altre violazioni gravi delle leggi ed usi di guerra nel quadro consolidato del diritto internazionale) e conflitti a carattere interno (violazioni gravi dell’art. 3 comune alle quattro convenzioni di Ginevra e altre violazione gravi delle leggi ed degli usi applicabili ai conflitti di natura non internazionale desumibili dal quadro consolidato del diritto internazionale).
LA CORTE PENALE
INTERNAZIONALE
La Corte
penale internazionale è la prima giurisdizione internazionale permanente
competente a giudicare individui responsabili dei più gravi crimini di
rilevanza internazionale.
Lo Statuto della Corte penale
internazionale, adottato al termine della Conferenza
Diplomatica di Roma il 17 luglio 1998,
è entrato in vigore il 1º
luglio 2002 a seguito del deposito del
60esimo.
Ad oggi gli Stati
Parte sono
124[2] (giugno 2016), ben più della metà dei 193
stati membri dell'ONU.
Ai sensi dell’art. 12 dello Statuto di Roma, la Corte penale
internazionale può esercitare la propria giurisdizione sui crimini commessi nel territorio di uno Stato parte o sui crimini commessi da un cittadino
di uno Stato parte.
La Corte esercita la propria giurisdizione solamente
su persone fisiche sospettate
di aver commesso fattispecie criminali previste dallo Statuto. E’ esclusa la
possibilità che la sua competenza possa affermarsi nei confronti di Stati, di
persone giuridiche (art. 25) e di individui minori di 18 anni (art. 26).
La competenza ratione materiae della Corte è delineata
dall’art. 5 dello Statuto. Esso prevede che la Corte possa attivarsi solo in
presenza dei più gravi crimini di rilevanza internazionale (c.d. core
crimes): genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra
e, soggetto ad alcune condizioni, il crimine di aggressione.
IL NUOVO
ORDINE DI GIUSTIZIA
SOCIALE
Più
che le mille promesse propagandate dai politici o i vari progetti articolati in
modo complesso e mai realizzati , affinché un Governo e un Parlamento
dimostrino di essere effettivamente democratici , sarebbe sufficiente che
attuassero , attraverso gli strumenti legislativi e operativi , i Principi
contenuti nel Nuovo Ordine
di Giustiza Sociale
Se vogliamo ancora
e in tempo
evitare che fenomeni
di degradazione morale , di confusione , di disordine sociale , di illegalità , di prepotenza del
sistema finanziario sulla politica e sulla dignità del lavoro , il predominio
informativo delle multinazionali
digitali , riescano a inquinare
pericolosamente la nostra vita
sociale , arrecando gravi danni
sotto l’aspetto della
sicurezza e dell’assetto democratico
, è assolutamente necessario
ricondurre i rapporti
umani e istituzionali
verso un percorso
virtuoso secondo i
principi e valori
di un “
Nuovo Ordine di Giustizia Sociale “. Un
obiettivo verso il
quale ciascuno di noi
dovrebbe sentirsi impegnato ,
nell’ambito sia dei rapporti
sociali interpersonali sia in quelli che riguardano la sfera
politica e istituzionale nel proprio Paese . Lo dovremmo fare , soprattutto , al fine di
poter offrire ai
nostri giovani condizioni
sociali più idonee e più giuste , per avere ciascuno di loro ogni possibilità di far valere le proprie capacità
individuali e poter
realizzare in un
contesto di legalità
e di giustizia
, lungo il proprio cammino le tappe necessarie verso il traguardo
professionale da essi desiderato .
Condividere
ciascuno di noi cittadini i principi che sono contenuti
e
descritti nel “ Nuovo Ordine di
Giustizia Sociale “ ,
significa partecipare univocamente
alla creazione , alla formazione
di una “ Comune Forza Sociale “ per l’affermazione
di principi di Giustizia Sociale , nonché di moralità
e di etica nella politica , nel
comune intento di riuscire , ciascuno attivandosi nell’ambito del proprio territorio e
del proprio contesto politico, ad
individuare e votare
persone ritenute capaci di
impegnarsi con serietà e puntualità per applicare
i suddetti principi nelle
attività politiche e
istituzionali svolte durante
il loro mandato e capaci
di contrastare e combattere duramente contro
coloro che usano il potere pubblico per favorire i propri interessi personali e le attività lucrative e
illecite .
“ Le
parole insegnano , gli
esempi trascinano “
( Sant’Agostino )
ONESTA’
, LEGALITA’ ,
GIUSTIZIA SOCIALE
1) La vita di
ogni essere umano
è sacra . Il
diritto alla vita deve essere
sempre rispettato, anche in
caso di
pena per gravi delitti commessi . In tali casi è
sufficiente una adeguata pena
di restrizione della libertà personale .
2) Nelle controversie politiche e sociali fra i popoli
deve essere sempre
esperito ogni mezzo
non violento e cercata
ogni possibilità di dialogo al
fine di
trovare una pacifica risoluzione delle stesse . Pertanto
, va
rifiutato e respinto il ricorso
alla guerra , come anche l’uso
di armi e
strumenti di morte , come
preminente e diretto
mezzo di intervento risolutivo .
3) Nessun essere
umano deve essere
lasciato in condizioni
di abbandono ed emarginazione
sociale , per povertà , per malattia . E’
dovere di qualsiasi
comunità civile di
provvedere tramite la
Politica a ristabilire condizioni
di vita dignitosa
a chi si
trova in tali
situazioni di precarietà ,
di provvedere attraverso
opportuni interventi normativi
al rispetto di
principi di equità nella redistribuzione della
ricchezza nazionale e al rispetto dei diritti costituzionali nel mondo del lavoro.
4) Per una corretta , pacifica e sana
convivenza civile è necessario e indispensabile che vi sia il rispetto
dell’onestà nei rapporti umani, sia di carattere politico che sociale, come
anche siano previste
e rispettate le leggi
finalizzate e rese operative
per il mantenimento
dell’ordine democratico , per l'istruzione e la ricerca scientifica , per la tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale e artistico, per la sicurezza e
la salute dei cittadini , che potrebbero essere
messi a
rischio da aggressioni criminali interne ed esterne , ma anche da gravi fenomeni di
inquinamento ambientale , da sofisticazioni alimentari ,
nonché da conseguenze causate
da una cattiva
e corrotta gestione del fenomeno
delle immigrazioni in massa
di esseri umani
disperati , sfuggiti da situazioni
drammatiche , costretti a emigrare
da territori sconvolti da guerre e conflitti interni.
5) La Politica
deve essere sempre e solo al servizio dei cittadini e
del bene comune , con l’esclusivo scopo di migliorarne
le condizioni della vita sociale , primariamente nei confronti dei meno abbienti . La
Politica deve provvedere
accuratamente e costantemente
, attraverso i propri organi
istituzionali e i mezzi e gli strumenti
più efficaci di comunicazione e di informazione , alla conoscenza nei confronti delle giovani generazioni
sulle conseguenze negative e
nocive per la propria salute psicofisica e per la propria vita sociale , causate
dalla dipendenza dall’ uso e abuso di
droghe , nonché delle bevande alcoliche ,
dei giochi d’azzardo . In tal senso
è indispensabile che la
Politica abbia cura costante di
dotare gli Organi istituzionali preposti
dei mezzi e strumenti necessari
per contrastare in modo drastico ed efficace ogni attività illecita esercitata
in tali contesti dalle
organizzazioni criminali.
6) La Politica deve tutelare il lavoro , il
risparmio , l’economia reale dalle speculazioni finanziarie
e criminali e lo deve fare attraverso la istituzione di una Banca
Pubblica Nazionale , sotto il controllo
diretto dello Stato , con il compito di
gestire il risparmio
privato dei cittadini ed i
prestiti finalizzati a sostenere soltanto investimenti di
natura commerciale e
produttiva nell’economia reale, escludendo qualsiasi investimento
di tipo speculativo finanziario .
ELENCO
ASSOCIAZIONI CONTRO LE
MAFIE
- http://www.antiracket.info/flex/cm/pages/ Associazione Libero Grassi
§ Flare
- http://www.goel.coop/ Gruppo Cooperativo
§ Libera
- http://www.liberofuturo.net/ Associazione Libero Futuro
§ Telejato
Rosario Margio www.lamiavoce37.blogspot.com La rivolta effettiva , fatta attraverso reali comportamenti e di denunce contro le varie mafie , contro i soprusi , contro le violenze , contro i traffici di droghe , dovrebbe sorgere sistematicamente nelle piazze , nelle strade , nei luoghi di lavoro e anche fra le mura domestiche , di tutte le città d'Italia ,Nord ,centro e sud, coinvolgendo tutti i cittadini , in centinaia di migliaia , non solo gli immigrati di Ballarò ( Palermo ) .........soltanto così potrebbero crearsi alti muri e barriere , tutte intorno ai mafiorsi , che li ridurrebbero in un fatale, drastico isolamento dalla società civile . Purtroppo , però , ciò sarà difficile che possa accadere , sino a quando ancora vi sono centinaia di migliaia di cittadini che chiudono le finestre per non vedere , per non sentire , per non voler parlare su fatti nefandi , su violenze , su ingiustizie e sopraffazioni di cui sono vittime o testimoni . Se tutta la cittadinanza italiana , quella onesta , ( e anche gli immigrati ) volessero sconfiggere le mafie , potrebbero riuscirvi e lo Stato ( cioè magistrati e forze dell'ordine ) farebbero la parte più semplice , cioè quella di raccogliere tutte le denunce e le testimonianze e procedere a processi e condanne esemplari......Quando verrà quel giorno , se verrà , verrà la luce che squarcerà il buio della paura , dell'angoscia per tanti onesti e pacifici cittadini , padri di famiglia , lavoratori , imprenditori , altrimenti sarà sempre più il male a prevalere , e a provocare dolore e disperazione per quelle vittime innocenti , che resterebbero sempre in una infelice posizione di minoranza rispetto a tutti gli altri cittadini. Ma la violenza e la sopraffazione mafiosa è un male che non risparmia nessuno, chi più , chi meno , direttamente o indirettamente . Questo dovrebbe essere ben capito da ogni cittadino !
RispondiEliminawww.lamiavoce37.blogspot.com
RispondiEliminaGravissimo scontro fra due treni , nella linea ferroviaria fra Ruvo di Puglia e Corato alle ore 11,30 del giorno 12 luglio 2016.
Adesso ci si domanda : com'è potuto capitare, ciò ? La risposta è semplice e tragica allo stesso tempo, la vera domanda è : Cosa ci si poteva aspettare , prima o poi , in un percorso ferroviario molto frequentato , ma a binario unico ? Ogni altra considerazione è oltremodo stupida e indecentemente ipocrita, offensiva rispetto alle povere vittime del cosiddetto definito " incidente."
Purtroppo , ancora una volta si devono piangere i morti , vite stroncate , corpi straziati in una tragedia che ha dell'incredibile nel 2016 .....In taluni tratti di linea ferrata a binario unico , riscontrabili specialmente nel Sud del paese , tutto ancora è nelle mani , nella persona del capotreno ...come agli inizi del 900 ....solo che allora i treni viaggiavano a velocità molto più ridotte e le strumentazioni erano ancora agli inizi del progresso tecnologico, MA OGGI E' SOLO SCANDALOSO continuare a celebrare funerali ,che potevano facilmente essere evitati attraverso l'utilizzo tempestivo di risorse finanziarie e tecnologiche peraltro già disponibili in campo europeo.......la STORIA italiana è sempre la stessa , MILIARDI investiti in EXPO , in treni superveloci nel centro-nord , e invece al SUD ? Al Sud , gli esseri umani sono destinati a subire destini diversi, a continuare a sopportare le angherie mafiose , di una politica mafiosa e volutamente miope verso i bisogni e i diritti di certi cittadini ,, di una burocrazia corrotta ed inefficiente e pertanto a continuare a morire come topi in disastri assurdi , purtroppo ancora nei giorni a venire , inevitabilmente , poichè , passato il momento delle condoglianze , la politica abbasserà ancora una volta le tende su tutto il resto di degrado e di arretratezza esistente in molte realtà del meridione.
RispondiEliminawww.lamiavoce37.blogspot.com
V E R G O G N A !
Vergogna , sì , ad uno Stato , ad un Governo , ad una classe politica , ad amministratori pubblici, che si preoccupano di salvare banche , da un crack malavitoso , ma lasciano esseri umani abbandonati a se stessi , alla fame , al freddo , alla disperazione della miseria , ma dobbiamo vergognarci anche tutti , tutti noi , cittadini di una società ipocrita , che , sempre più voluttuaria e individualista , fa finta di piangere sul cadavere di un bimbo morto annegato, strappato dalle braccia di una madre disperata, travolta dalle onde in un mare di crudeltà , di indifferenza , di egoismi ; tutti noi , cittadini di una società ipocrita , che fa finta di piangere sul corpo senza vita ,irrigidito dal gelo di una notte senza speranza, nel silenzio di una morte ingiusta , assurda ,circondata di alberi natalizi , di luci , di colori e di sguardi sfuggenti su una sagoma indistinta, ormai senza vita , coperta di stracci ; morti senza necrologi , cui è rimasta solo la pietà degli angeli di un mondo irreale.
Se Gesù Cristo fosse oggi tra noi , in carne ed ossa , inviterebbe ogni prete , ogni parroco ad aprire le porte di ogni chiesa , di ogni parrocchia di ogni paese , di ciascun quartiere di città , nel nostro territorio nazionale , per offrire un riparo , anche se provvisorio , dal freddo e dalle intemperie , a questi poveri e sfortunati esseri umani . Sarebbe questo un prezioso , un grande atto di generosità , di solidarietà , di misericordia , senz’altro meglio e di più gradito da Dio di qualsiasi preghiera , o messa celebrata e partecipata da tanti fedeli cristiani , che finalmente avrebbero modo di unire fisicamente le proprie mani , in segno di pace e fratellanza , con questi altri fratelli emarginati dalla società , bisognevoli di aiuto , di conforto e anche di amore cristiano , e sicuramente non di semplici attestazioni formali di pietà .
In una società che può essere definita civile , nessun essere umano deve trovarsi costretto a soffrire per la fame , per il freddo , per una condizione di abbandono e di emarginazione sociale.
RispondiEliminaIL NUOVO ORDINE MORALE DI CIVILTA’
RispondiEliminawww.nuovoordinemorale.blogspot.com
NOI , ONESTI CITTADINI , CHE SIAMO TANTI E DI PIU ' , SIAMO LA VERA FORZA IN DIFESA DEI VALORI DELLA PACE , DEL DIALOGO FRA I POPOLI , DEL PROGRESSO SOCIALE FONDATO SUL RISPETTO DELLA VITA , DELLA DIGNITA' UMANA E DELLA SOLIDARIETA' .
“ Le parole insegnano , gli esempi trascinano “ ( Sant’Agostino )
I Principi fondamentali :
1) La vita di ogni essere umano è sacra . Il diritto alla vita deve essere sempre rispettato, anche in caso di pena per gravi delitti commessi . In tali casi è sufficiente una adeguata pena di restrizione della libertà personale .
2) Nelle controversie politiche e sociali fra i popoli deve essere sempre esperito ogni mezzo non violento e cercata ogni possibilità di dialogo al fine di trovare una pacifica risoluzione delle stesse . Pertanto , va rifiutato e respinto il ricorso alla guerra , come anche l’uso di armi e strumenti di morte , come preminente e diretto mezzo risolutivo .
3) Nessun essere umano deve essere lasciato in condizioni di abbandono ed emarginazione sociale , per povertà , per malattia . E’ dovere di qualsiasi comunità civile di provvedere politicamente e fattivamente al fine di ristabilire condizioni di vita dignitosa a chi si trova in tali situazioni di precarietà .
4) Per una corretta e pacifica convivenza civile è necessario e indispensabile che vi sia il rispetto dell’onestà nei rapporti umani , sia di carattere politico che sociale , come anche siano previste e rispettate le leggi finalizzate e rese operative per il mantenimento dell’ordine democratico e della sicurezza della vita dei cittadini , che potrebbero essere messi a rischio anche da gravi fenomeni di immigrazioni in massa male gestiti ed invasivi .
NOI , ITALIANI
RispondiEliminawww.lamiavoce37.blogspot.com
Così siamo fatti , noi Italiani .
Noi Italiani siamo un popolo dalle caratteristiche molto particolari . Siamo facili agli entusiasmi , ma siamo anche molto critici. Siamo individualisti e amiamo il protagonismo , specie nello esporre le nostre personali idee, e conseguentemente sembriamo essere perennemente in contestazione gli uni contro gli altri. Non siamo propensi a credere ciecamente , né ad ubbidire a regole imposte . Diamo l’impressione di essere divisi , tra sud e nord, ma poi , al momento opportuno , sappiamo ritrovare una stupenda riunificazione civile , nel valutare uomini e cose con un grado di intelligenza che ci accomuna , ben superiore rispetto a quella di altri popoli . Crediamo in certi valori fondamentali , che fanno parte della nostra cultura umanistica , ricca di esperienze storiche , di civiltà prestigiose che hanno fatto parte del nostro passato , che hanno lasciato indelebili impronte nel modo di intendere la vita sociale , nel segno della “Libertà “ e della “ Indipendenza “. Una intelligenza tipicamente italica che ha preteso sempre rispetto di sé , e che alla fine ha punito e punisce sempre chi intende offenderla usando furbizia e inganno. La storia italiana ha dato sempre testimonianza e ragione di ciò e certamente la darà anche in futuro , premiando i migliori , quelli che in politica sapranno coniugare onestà intellettuale e fiducia .
Di ciò che pensa e vuole il Popolo italiano , però , il mondo politico e quello collaterale e colluso della cosiddetta “stampa “ o informazione , manifestano apertamente di non volerne tener conto . Anzi , tutti coloro che ne fanno parte agiscono spudoratamente disconoscendo la volontà ed i bisogni del popolo , usano il potere ad esso usurpato violando ogni principio del bene comune e della collettività , intrecciando interessi speculativi con frange sociali affaristiche e privilegiate.
Da tutto ciò , si spiega il motivo per cui il nostro Paese Italia si trovi agli ultimi posti fra quelli che non progrediscono come tanti altri in Europa ; un Paese che soffre di una drammatica disoccupazione , di gravi condizioni sociali di povertà , di un elevatissimo debito pubblico , di gravissimi fenomeni di corruzione e di criminalità , di gravi situazioni critiche idrogeologiche , di inefficienze e carenze strutturali in opere pubbliche , etc….
Di tutto ciò , verrà il momento in cui tutti i responsabili dovranno rendere conto al Popolo italiano , a quei milioni di cittadini italiani che ancora credono possibile e in diritto di avere una vita sociale giusta e progredita , secondo i principi democratici dettati e previsti nella nostra Costituzione .
IL COSIDDETTO “ POPULISMO “
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Quando una cosa non fa comodo , perchè non è conforme agli interessi speculativi del potere , allora si parla di populismo . Quando un problema non si vuole risolverlo ,perchè non fa parte dei progetti del potere politico-finanziario, allora si parla di populismo . Quando qualcuno si alza e a gran voce denuncia l’ipocrisia dei politici , allora viene tacciato di populista. Tutto ciò dimostra in modo inequivocabile che il mondo politico-finanziario viaggia in un’orbita parecchio lontana da quella in cui gira il mondo della gente che lavora per vivere , che non trova più lavoro , che non può lavorare ed ha bisogno di assistenza perchè invalido, che ormai è troppo anziano per lavorare e non è economicamente autosufficiente , un mondo reale in cui campa e cerca di campare un popolo , difeso solo da individui che hanno il coraggio di dire la verità e di denunciare il malaffare e le speculazioni e che per tale motivo vengono tacciati come populisti.
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RispondiEliminaLA RICCHEZZA E L’ EQUITA’ FISCALE
La ricchezza di un Paese è un obiettivo che deve essere sempre perseguito in ogni progetto politico ed economico . Ma essa diventa un fattore negativo se nell’ambito della società si manifesta un accumulo di essa nella disponibilità di una minoranza di persone , mentre si accentuano e si diffondo situazioni di povertà , anche assoluta , nell’ambito della stessa comunità sociale . Allora , la Politica , attraverso i suoi organi istituzionali , Parlamento e Governo , ha il dovere di intervenire in modo strutturale al fine di porre rimedi a una tale drammatica distorsione , prima che essa possa dar luogo a sollevazioni popolari anche gravi contro la politica stessa e contro coloro che nella gestione delle risorse pubbliche hanno responsabilità . E’ previsto nella nostra Costituzione , art. 53 , che : “ Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva . Il sistema tributario è informato a criteri di progressività “.Sulla base e in osservanza di quanto è prescritto nella Costituzione , gli Organi Politici e istituzionali hanno il dovere e il potere di trovare soluzioni a tale drammatico problema attraverso una vera e propria Riforma strutturale del “Sistema fiscale “ , con adeguamenti volti a riformulare in aumento le aliquote fiscali , nei loro valori percentuali , nei confronti di coloro che , sulla base degli accertamenti prescritti dalla legge , vengono riscontrati di avere redditi e rendite di capitali più elevati e quindi maggiore capacità contributiva e conseguentemente poter ricavare maggiori introiti tributari ed aumenti del gettito fiscale , utili al fine di realizzare una più equa redistribuzione della ricchezza nazionale a favore delle classi sociali più deboli , consentendo ad esse di percepire , quanto meno , di un reddito minimo individuale , per ogni cittadino che risulti essere senza alcun reddito e di poter usufruire di esenzioni oppure di opportuni importanti sgravi e detrazioni fiscali riguardo a spese sostenute per beni essenziali da famiglie a basso reddito.
A questo punto , si tratta solo di “ volontà politica “ , da parte del Governo , cioè nel volere o meno intervenire fiscalmente nei confronti di classi sociali privilegiate , nei confronti di società economiche aventi elevate posizioni nei mercati finanziari , nei confronti di quanti risultano godere di un tenore di vita lussuoso ; tutti interventi che gli Organi preposti dello Stato possono ben realizzare ed anche efficacemente usando i mezzi e gli strumenti di indagine più avanzati tecnologicamente , attraverso tutte le possibili interconnessioni con altri apparati pubblici e fiscali anche internazionali ed altresì attraverso norme legislative che prevedano pene più severe , anche penali restrittive della libertà personale nei confronti dei grandi evasori fiscali .