Informazioni personali

martedì 3 gennaio 2017

IL PENSIERO E LA RETE INTERNET






                              
             IL  PENSIERO  E  LA  RETE  INTERNET 


La comunicazione , l’informazione è la principale fonte di conoscenza  e quindi  di evoluzione sociale e culturale .
Informarsi è un dovere , ma essere informati è un diritto.
 Martin Luther King  ha detto :
“Non dobbiamo avere paura della cattiveria dei malvagi , ma del silenzio degli onesti “
“ Ignorare il male equivale ad esserne complici.”
“ Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.”
L’ingiustizia in qualsiasi luogo è una minaccia alla giustizia, ovunque.”

Il “ pensiero “  è una inesauribile  fonte di idee e di sentimenti e possiede una sua          “ energia “ , che se opportunamente utilizzata , può riuscire ad influenzare  la mente , la sfera psichica anche di una gran moltitudine di esseri umani verso un ideale  , un  sentimento.  Ed è allora che la forza del pensiero può diventare enorme e può trasferirsi  in manifestazioni , in comportamenti umani  e fatti  capaci di  trasformare e modificare  situazioni reali , anche ritenute solitamente difficili da modificare .
La storia ci insegna come l’uomo abbia sempre cercato di utilizzare al meglio i mezzi e gli strumenti atti a diffondere , a comunicare  le idee , il pensiero di uomini , di personaggi illustri , in campo politico, culturale, sociale , religioso , etc... Dai comizi di piazza  si è passati alla stampa dei manifesti , ai giornali , ai filmati , alla televisione  ed oggi ad internet , che è un mezzo di straordinario potere di comunicazione e di informazione , praticamente illimitato .
Per queste sue caratteristiche straordinarie  tale mezzo di comunicazione deve essere utilizzato con molta saggezza e prudenza ed equilibrio . Esso può diventare assai proficuamente positivo per trasmettere messaggi di pace e di sentimenti positivi , di civiltà  fra i popoli , se utilizzato a fini del bene comune , come può invece diventare  assai  drammaticamente pericoloso , se utilizzato per conseguire obiettivi malefici , per interessi speculativi di parte, per finalità di dominio , per istigazione alla violenza ,  ai conflitti , alla  guerra .
Internet , quindi , è uno strumento potentissimo , che può essere usato da chiunque e la sua  “rete “  può estendersi , in modo virtuale , senza confini . Attraverso la rete può viaggiare ogni tipo di notizia , si può far entrare in connessione persone da un capo all’altro del mondo ed anche nello spazio astrale . Oggi , si può avere queste possibilità utilizzando anche  un semplice “cellulare “  e per mezzo di esso  poter venire a conoscenza di fatti e di avvenimenti in tempo reale .
In definitiva , il destino dell’umanità dipende fortemente dai mezzi di comunicazione e di informazione  e maggiori sono i canali in cui le notizie possono viaggiare , più numerose e più complete sono le conoscenze che si possono ottenere per orientarsi nella valutazione dei fatti , per modificare i propri comportamenti  nella realtà della vita quotidiana .
Fatti e avvenimenti tragici , cruenti , di inaudita violenza  , che avvengono in ogni parte del mondo , sono ormai alla conoscenza di tutti . Atti terroristici , eseguiti  da individui Kamikaze , spesso assolutamente imprevedibili per le particolari modalità di esecuzione , che stanno diffondendo terrore , stati di ansia collettivi , insicurezza .   Da un’altra parte ,  conflitti armati in vaste regioni della terra , nei quali sono coinvolti quasi tutti gli Stati  . Taluni in modo diretto con le proprie forze armate , altri in modo indiretto attraverso la fornitura di armi ed esplosivi. Una situazione di guerre molteplici , che vengono a determinare le premesse per uno stato di guerra globale .
Un tempo ,  simili situazioni drammatiche si verificavano in un clima di conoscenze molto limitate e certamente non tempestive  nell’ambito delle popolazioni che ne venivano coinvolte . Con la conseguenza di non poter avere né il tempo , né possibilità reali di reagire , eventualmente , per tentare di porvi rimedio.
Ma oggigiorno le condizioni sono assai diverse e certamente positive sotto l’aspetto delle possibilità di informare e di venire informati , meglio e più compiutamente conoscendo varie fonti di informazione , utilizzando la “rete “ internet .
La “voce “ di ciascuno di noi , che voglia diffondere il diritto e l’esigenza umana verso  la “ Pace “ , per la Libertà e la Giustizia sociale , per riunire sotto questi segni  tutte le coscienze degli esseri umani di buona volontà , ha a disposizione  la rete di internet . Questo mezzo straordinario , che , se voluto e saputo usare , è in grado di trasmettere il “pensiero “ di ognuno di noi , e di  convogliarlo verso altri  per alimentare una “energia “ altrettanto straordinaria e che può assumere una forza incredibile , collettiva , di migliaia , di milioni di persone , che in questa forza comune trovino il coraggio di reagire nei confronti di quanti hanno il  “potere “ di prendere decisioni sulla sorte dei popoli.
Pertanto, adoperiamoci , ciascuno di noi , singolarmente , fattivamente per entrare fra di  noi in contatto , con la nostra personale “voce “ ,  possibilmente con un proprio sito , condividendo insieme , con altre iniziative  o altri siti , il fine comune , il valore , l’ideale  nel segno della “ Pace “ e della “ Libertà e Giustizia sociale “ , quali diritti  fondamentali  per ogni essere umano nel mondo , di qualsiasi razza o religione e di riuscire a smuovere tante , quante di più coscienze , affinchè  uniscano la loro voce alla nostra , per farla sentire ai capi di Governo , alla classe politica di ogni Paese , avvertendo che le valutazioni  politiche che saranno espresse su di loro  attraverso il voto  popolare saranno in relazione ai comportamenti e alle decisioni e agli impegni internazionali  che verranno presi  al fine di  evitare che continuino conflitti bellici e  vengano procurate ulteriori tragedie umane . 


                    LA  QUESTIONE  AFRICANA
Intervista con padre Giulio Albanese ( missionario , da anni in Africa ) sulla situazione  economica e sociale dell’Africa
Migranti, padre Giulio Albanese accusa l’Europa: “Jihadisti finanziati per mantenere il caos”
L’INVASIONE? E’ VOLUTA: “JIHADISTI FINANZIATI DALL’EUROPA PER MANTENERE IL CAOS” – L’ACCUSA (CON PROVE) DI PADRE GIULIO ALBANESE, MISSIONARIO DA ANNI IN AFRICA
“Dal 2012 ci sono imprese francesi, belghe, tedesche, libanesi e cinesi che hanno finanziato formazioni jihadiste per mantenere il caos (e ci sono prove documentali)”.
Un’accusa, quella del padre missionario Giulio Albanese, direttore di Popoli e Missione (nel corso di un collegamento telefonico con lo studio di Coffee breack, La7), che fa riferimento ad un rapporto “da pelle d’oca” presentato tre settimane fa a Bruxelles da un’organizzazione non governativa inglese che si chiama”global Witness“. Padre Albanese poi continua: “I giornali sono assenti sulle guerre per il petrolio in Somalia e per il legname nella Repubblica Sudafricana, l’Europa azzera il debito dei paesi africani ma poi li fa accedere a nuove linee di finanziamento che provengono dalle borse europee, quindi prestiti che sono legati alle speculazioni in borsa”
  

Nessun commento:

Posta un commento