Lo " sballo " sociale

Lo “ sballo “ sociale

Non si deve nascondere e non si può più nascondere la realtà dietro un dito . La realtà è che nella nostra società " civile " sono venuti progressivamente meno certi valori umani fondamentali . In primo luogo quello del rispetto di se stessi , nonché nei confronti degli altri , come comportamenti di persona umana dotata di intelligenza , di coscienza e di dignità . La nostra società invece è stata invasa dal virus del " piacere " .


 Un piacere da ottenere a qualunque costo , con qualsiasi mezzo , anche e specialmente fuori da ogni regola . Il godimento di piaceri attraverso il denaro , il potere , la politica , la finanza , la criminalità , la violenza ,lo spaccio e l'uso della droga , dell’alcol , il possesso e l'uso maniacale di mezzi e strumenti per il gioco d'azzardo , per la degenerazione e la perversione in campo sessuale , l’esaltazione dell’estetica corporea , attraverso interventi invasivi di tipo maniacale , spesso nocivi alla propria salute ,  una continua ricerca identitaria di trasfigurazione della realtà attraverso  l’immagine , attraverso una dimensione virtuale , di evasione dal mondo reale , di rapporti umani costruiti  nell’apparire in un certo e diverso modo per non rivelare la vera natura del proprio essere.


 Fenomeni che hanno invaso ampi strati di ceti sociali , in specie quelli economicamente più elevati , ma purtroppo , anche la sfera sociale più delicata e fragile , il mondo dei giovani e giovanissimi , che , stando ai fatti , per l'uso di droghe e di alcol , per atti di violenza e di microcriminalità , non sono più facilmente controllabili e da gestire , in situazioni in cui è divenuta assai grave la carenza di opportuni interventi da parte delle istituzioni dello Stato , nonché molto difficile il compito educativo genitoriale nell'ambito familiare e in quello scolastico. In definitiva , ove non dovesse realizzarsi un effettivo , reale cambiamento di usi e costumi sociali , attraverso un forte recupero dei valori umani , etici e morali , in ogni campo delle attività sociali , politiche , economiche , laiche e religiose , sarà inevitabile un progressivo declino di condizioni di stabilità e sicurezza dello stato sociale e della convivenza civile fra cittadini.


Il fatto più grave e drammatico è costituito dalla “ indifferenza “ , che si manifesta sempre più diffusa fra la gente verso questi fenomeni degenerativi , quasi un‘abitudine a rimanere inerti , anche sotto l’aspetto psicologico ed emotivo, non solo di fronte a fatti palesemente gravi e immorali , ma anche di fronte a tragedie umane , di cui nessuno intende sentirsi responsabile , ma neppure sentimentalmente , emotivamente coinvolto.

Nell’attuale  contesto sociale nazionale , gravato da situazioni  problematiche sotto il profilo socio-economico  , nonché in parte anche drammatiche riguardo alle condizioni povertà assoluta di milioni di persone , sono venuti ad  imporsi e tutt’ora si impongono, aggravando lo stato sociale anche di una parte più ampia della popolazione, in specie le sane attività produttive,  fenomeni criminali ad elevatissimo rischio di stabilità e di sicurezza , composti da organizzazioni criminali , sempre più forti , estese e invasive , sia in campo nazionale che in ambiti internazionali , in specie la ndrangheta  , unitamente alla mafia siciliana , alla camorra e alla sacra corona unita. Realtà criminali , che prosperano , nonostante gli attacchi che vengono di volta in volta posti in essere da parte di magistrati e forze dell’ordine , purtroppo non risolutivi , soprattutto a causa di leggi inadeguate e carenza di strutture idonee ed efficaci a contrastare la gravità e pericolosità del fenomeno. 

Organizzazioni  che traggono enormi profitti , enormi capitali , in immobili e denaro,  che riciclano attraverso banche colluse o altri canali apparentemente leciti , sfruttando tutto ciò che va ad investire anche interessi più ampi , nei mercati economico-commerciali e finanziari , e naturalmente attraverso la degenerazione dei costumi sociali ( droga , alcol , porno , prostituzione , giochi d’azzardo , traffico d’armi , sfruttamento umano , corruzione , grande evasione fiscale , etc.. ). 

Un fenomeno che ha creato  un vero e proprio sovra-potere mafioso , capace di inserirsi  e influenzare proficuamente attività economiche e industriali , anche  in ambiti vitali di apparati politico-amministrativi -istituzionali ,  attraverso certi  organismi o servizi “coperti “ , persino dello Stato , in una sorta di “tacito accordo “ , per scongiurare recrudescenze di eventi nefasti , come quelli che in anni trascorsi , per vendetta o per intimidazione , hanno cagionato tragedie , attentati , omicidi di personalità illustri ,di vittime innocenti ,  di onesti e coraggiosi servitori dello Stato e della Democrazia.