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domenica 25 novembre 2018

La sobrietà


                                  La sobrietà nella vita .

“A guidare la vita di ciascuno deve essere il principio della sobrietà, concetto ben diverso da austerità, termine che avete prostituito in Europa, tagliando tutto e lasciando la gente senza lavoro. Io consumo il necessario ma non accetto lo spreco. Perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli. E il tempo della vita è un bene nei confronti del quale bisogna essere avari. Bisogna conservarlo per le cose che ci piacciono e ci motivano. Questo tempo per se stessi io lo chiamo libertà. E se vuoi essere libero devi essere sobrio nei consumi. L'alternativa è farti schiavizzare dal lavoro per permetterti consumi cospicui che però ti tolgono il tempo per vivere. Lo spreco è [invece] funzionale all'accumulazione capitalista [che implica] che si compri di continuo [magari indebitandosi] sino alla morte”.

José Alberto Mujica Cordano (Pepe Mujica)

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Come dice José Alberto Mujica Cordano :."..Perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli.."........

E' vero , si dovrebbe pensare così , però la maggior parte delle persone compra oggetti , non solo quelli che servono per reale ed effettiva necessità , ma molto spesso oggetti di piacere o di presunta utilità , opportunamente e massicciamente reclamizzati dai mercati e le persone  lo fanno pensando esclusivamente alla quantità dei soldi che servono per comprarli , prescindendo dalla fonte di lavoro e dal tempo della propria vita che è servito per guadagnarli ( senza contare le diverse altre forme di facile guadagno o di altre tipologie di cosiddetto "lavoro " )..
..........Il mondo ormai gira così !   Il cercare di soddisfare i propri piaceri ,  non sarebbe un male , anzi , se da ciò non derivasse il fatto che tutti ( o quasi tutti ) dichiariamo di soffrire di ansie , di insoddisfazioni , che il tempo giornaliero a propria disposizione è sempre più breve , insufficiente per arrivare a soddisfare tutti i desideri , i cosiddetti bisogni , le esigenze personali , gli impegni , che in misura progressiva aumentano , andando avanti col progredire della tecnologia e dei suoi prodotti sempre più accattivanti.
Si vive rincorrendo i piaceri , mai abbastanza paganti e inutilmente anche il tempo.

" Tempus fugit " inesorabilmente , ma in verità noi camminiamo ciascuno su un proprio e personale “ tapis roulant “ , che ha una sua durata sinché siamo in vita e si muove continuamente . E’ vero che non possiamo fermarlo , nè tornare indietro , però usando la nostra mente , possiamo rallentarne o aumentarne la velocità , procedendo con calma e riflessione , oppure con affanno e ansia .....dipende solo da noi .



Inoltre , la “sobrietà “ ( in verità , scarsamente praticata nella attuale vita sociale ) , mette più al riparo  chi ce l’ha come  “ modus vivendi “ , e di comportamento ,  specie nei rapporti relazionali con il mondo esterno , rispetto a chi , invece , con atti e comportamenti  personali trasgressivi , intemperanti e a volte provocatori ,  espone indubbiamente se stesso a più probabili  reazioni e atti di violenza da parte degli altri.


Vizi e criminalità 

Qualsiasi tentativo di sconfiggere i fenomeni criminali della droga , del gioco d’azzardo , della pornografia , etc.. e i rispettivi effetti drammatici e a volte tragici sugli esseri umani e sulla società ,  risulterà sempre inutile sino a quando nel contesto della vita sociale non sarà sufficientemente diffusa l’educazione  e  radicato il convincimento di far prevalere il valore morale della dignità della persona umana  rispetto  alla esaltazione del vizio .

La vera forza sta nella volontà .

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