Informazioni personali

martedì 17 maggio 2016

LA MALAFEDE E L' IGNORANZA



                      LA  MALAFEDE  E  L’ IGNORANZA
La  malafede  e  l’ ignoranza :  Per una vera democrazia non esiste altra coppia più perniciosa di questa !  La prima , la malafede , sa perfettamente che il proprio campo d’azione viene tanto più  facilitato e favorito , quanti meno ostacoli possano esservi costituiti dalle cosiddette  conoscenze critiche .
 Pertanto , la sua compagna più gradita è l’ignoranza , la quale va intesa riguardo non solo a chi non vuole sapere , nè conoscere, ma naturalmente anche a colui  al quale non vengono date le dovute informazioni e che quindi non ha reali possibilità di  conoscere cose di cui invece avrebbe pieno diritto.
 Il  popolo più ignorante è , meglio è per chi vuole comandare in modo autoritario . Chi è in malafede , diciamo in campo politico , cioè chi si prefigge scopi di potere politico , personale o di caste ,  sapendo  ben utilizzare  una parola convincente ,  sa di  ricavare  più consensi dalle masse popolari più ignoranti, oltre che dalle caste che lo favoriscono e appoggiano .
 Altresì, paradossalmente  egli , il politico in malafede , ricava ancor più vantaggi anche da quel fenomeno che comunemente viene definito “ astensionismo “ dal voto , cioè riguardante quelle parti di popolazione che hanno rinunciato a prendere una posizione , vuoi pro , vuoi contro questo o quel partito   e  che , però ,  con la loro astensione  creano quei vuoti che verranno inevitabilmente riempiti con quei tasselli sufficienti a determinare il successo del politico stesso..
 Il politico in malafede , quindi , riesce nel suo intento , raccogliendo voti , quei voti che sono a lui sufficienti a garantire l’acquisizione di potere o il mantenimento del potere , ricavati  da un consuntivo di favoritismi  , da una impostazione normativa elettorale a lui favorevole e , dulcis in fundo , da una piattaforma popolare , facilmente influenzabile e soprattutto ignorante in materia di leggi , di competenze e sulle funzioni legislative di organi parlamentari e di governo , di competenze e  funzioni istituzionali di organi costituzionali e giudiziari , etc…
In ultima analisi , l’ ignoranza è un bene prezioso  per la malafede , quella politica in particolare ed è per tale motivo che gli organi nazionali ed anche di parte , di informazione di massa    ( stampa e TV )   si preoccupano sempre più  di trasmettere notizie camuffate , di disinformazione , di pilotare l’attenzione popolare  verso programmi di futile divertimento , di attrazione sportiva , o cinematografica a sfondo violento o sessuale . Il tutto per assicurarsi un adeguato grado di ascolto di massa , distraendo le menti da obiettivi di conoscenza culturale , storica, politico- istituzionale e sociale , di ricerca sulla verità  di fatti e di accadimenti , che se svelata e consapevolmente conosciuta  dalle masse popolari  potrebbe  mettere a rischio molte posizioni di potere.
Per la salvaguardia delle posizioni di potere, si accavallano i cosiddetti “ misteri “  su tante stragi e attentati ; però anche  si susseguono , accrescendosi , i dubbi su fatti , su episodi cruenti , tragici , su attentati terroristici che colpiscono soltanto persone ordinarie , del popolo , ma mai chi ricopre posizioni di potere politico o finanziario,  sui fenomeni drammatici di immigrazioni di masse imponenti di individui , fatti che se visti dal punto di vista logico e razionale lasciano molto interdetti e abbastanza confuse le menti di cittadini , di milioni  e milioni di persone , che quotidianamente  sono “ bombardate “ da news di mass-media assai poco convincenti , oltre che , purtroppo e a volte , anche realmente colpite direttamente da eventi mortali.

Nessun commento:

Posta un commento